INIZIARE UNA COLLEZIONE DI BONSAI
Per il coltivatore italiano, piu' che per l'orientale, la difficolta' maggiore
e' l'inizio della lavorazione della pianta e, sopratutto, l'approviggionamento
della pianta stessa; mentre in Giappone esistono centinaia di vivai che coltivano
dalla piantina di un anno, fino a bonsai tramandati da generazioni, in Italia
il mercato e' scarso e di cattiva qualita', sopratutto nel campo delle piante
da avviare alla lavorazione e dei prebonsai. Inoltre il divieto, giustissimo,
della raccolta di piante in natura se non dopo un iter procedurale presso la
sede forestale locale e il rimpiazzo della pianta raccolta con un'altra di vivaio,
limita ulteriormente la possibilita' di trovare belle piante da lavorare.
Comunque, in campi appartenenti a privati (dove e' piu' facile ottenere il
permesso per la raccolta), si possono trovare piante interessanti da lavorare.
I posti dove cercare sono quelli piu' accidentati, con terreno povero e sassoso,
che impediscono alla pianta di assumere il portamento normale e di rimanere di
dimensioni contenute, pur avendo raggiunto un'eta' adulta.
Ma e' nei vivai che troveremo la maggior parte delle piante che trasformeremo
in bonsai; innanzitutto non dovremo gia' scegliere precedentemente l'essenza da lavorare.
La voglia di portare a casa quella particolare essenza, pregiudica il nostro
metro di giudizio, facendo passare per buona anche una pianta senza speranze.
Quindi sgombrare la mente da pregiudizi di sorta ed esaminare con calma le piante
che superficialmente sembrano interessanti; per ognuna di esse, bisognera'
valutare innanzitutto "lo spirito" della pianta e cioe' quale stile, quale
bonsai, puo' diventare quella pianta. Se guardando e meditando, non riusciamo
a vedere in essa nessuno degli stili Bonsai e' meglio lasciarla per trovarne altre
che si adattino meglio a questi stili. Anche se puo' sembrare una bella pianta,
bisogna sforzarsi di essere critici e attenersi alle regole. Solo cosi' avremo
bei bonsai, pochi, ma belli! Sono molte le essenze tra cui scegliere, daremo la
preferenza a piante generose e durevoli: conifere, ulivi, melograni, aceri,
querce e altre con simili caratteristiche. Nella parte tecnica esamineremo meglio
le caratteristiche indispensabili che deve avere una pianta da vivaio per diventare
un bel Bonsai.

